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LA MIA ENERGIA SCARL

L'azienda agisce sul territorio nazionale (Italia) e si rivolge al settore dei rifiuti e dell'energia.
La nostra missione è quella di fornire servizi integrati di elevata professionalità per la gestione integrale dei RAEE, specificamente dei pannelli fotovoltaici giunti a fine vita, dalle fasi di analisi e certificazione della funzionalità ed efficienza, alla raccolta, trasporto e trattamento degli stessi, compresa la valorizzazione del rifiuto attraverso il recupero di materie prime preziose o la trasformazione in energia.
Inoltre forniamo servizi di efficientamento energetico dalle fasi di audit energetico, all'intervento, alla richiesta di certificati bianchi.

LA STORIA

  • COME NASCE LA MIA ENERGIA SCARL

    La Mia Energia Scarl è una società consortile a responsabilità limitata senza scopo di lucro, fondata nel 2009 da PMI.
    Nasce come ESCO (Energy Service Company) nel 2009 ed è accreditata nell’elenco dell’AEEG.
    Negli anni successivi diventa Organismo di Ricerca ai sensi del Regolamento CE 800/08 riconosciuto dal MIUR (iscritta al n. 605223DKA dell’Anagrafe Nazionale Ricerche).
    Nel febbraio 2013 ottiene l’accreditamento dal GSE come Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo dei moduli fotovoltaici a fine vita.
    Il 02/12/2013 diventa anche Sistema Collettivo con l’iscrizione n. IT 13121000032.

LE ATTIVITA'

RAMI DI COMPETENZA

La Mia Energia si occupa in particolare di sviluppo di tecnologie innovative nei settori:

- produzione, distribuzione, accumulo energia;
- recupero di materia prima e secondaria;
- gestione del ciclo dei rifiuti.

La nostra missione nel settore dei rifiuti è di sviluppare servizi per la gestione integrata dei RAEE, nello specifico pannelli solari giunti a fine vita. Tutto ciò è realizzabile grazie al nostro impianto di trattamento e all'impianto mobile PV-Mo.Re.De, che permette lo smaltimento dei moduli fotovoltaici dismessi direttamente sul luogo d'istallazione/stoccaggio.

L'energia che cercavi per un ambiente eco-sostenibile

GLI OBBIETTIVI

  • 1.
    Obiettivo 1

    Il progetto della durata di 3 anni permetterà a PV-MOREDE di diventare diffuso e disponibile in tutta Europa con notevoli vantaggi ambientali di cui godranno tutti i cittadini europei.

  • 2.
    Obiettivo 2

    Si stima che al termine del progetto la tecnologia PV-MOREDE avrà recuperato: vetro 4498 T di vetro alluminio 635 T di alluminio metalli 2,3 T di metalli Si stima inoltre che nei primi 5 anni di vita il sistema tratterà i pannelli solari esausti di 15.000 clienti di Italia, Francia, Germania e Spagna e recupererà circa 7900 T di materiali altrimenti destinati alla discarica.

  • 3.
    Obiettivo 3

    Il PV-Morede permetterà il recupero e riutilizzo di diversi tipi di rifiuti importanti, quali vetro, alluminio, rame, cdr e materiale metallico fotosensibile.

COSA OFFRIAMO

PV-Mo.Re.De.

Il progetto Photovoltaic Panels Mobile Recycling Device (alias PV Morede) è stato approvato al finanziamento dalla Commissione Europea tramite il bando Eco-innovation edizione 2012.

PV Morede è un progetto di ricerca e penetrazione del mercato che vede impegnata una compagine formata da: coordinatore La Mia Energia (Italia); partners: l’Università di Firenze (Italia), il Centro Tecnologico Leitat (Spagna) e PV Cycle (Belgio). pv_solarIl progetto è iniziato ufficialmente il 1° ottobre 2013. PV-Morede prevede l’ingresso sul mercato di un processo innovativo per il riciclaggio in loco dei pannelli fotovoltaici esausti. Entro il 2016 sarà operativo almeno un impianto in ognuno dei seguenti paesi europei: Germania, Spagna, Francia e Italia. Rispetto ad altri sistemi di trattamento dei rifiuti industriali,

PV-Morede sarà in grado di trattare i moduli fotovoltaici direttamente dove sono installati, negli impianti di trattamento dei rifiuti dedicati e nelle industrie di produzione dei moduli, consentendo un trattamento conveniente e nel rispetto delle normative ambientali.

Eliminando i costi associati alla movimentazione dei moduli, anche i costi di trattamento diminuiranno del 40 per cento per ogni tonnellata di rifiuto fotovoltaico trattata.